PAOLO VI
ANGELUS DOMINI
Domenica, 23 gennaio 1977
Letizia grande oggi nella Chiesa, letizia che le presenti afflizioni valgono piuttosto ad accrescere che ad oscurare. Abbiamo testé celebrato in S. Pietro la canonizzazione di una nuova Santa Religiosa, Spagnola, ma vissuta per molti anni a Roma, e qui morta e sepolta, poco più di cinquant’anni fa, Raffaella Porras, in religione Maria del Sacro Cuore di Gesù, Fondatrice delle «Esclavas», quelle di Via Piave, qui a Roma ben conosciute, e diffuse con i loro Istituti dalla Spagna un po’ in tutto il mondo. Meritano d’essere conosciute specialmente per l’Adorazione del Ss.mo Sacramento dell’Eucaristia, e per le opere di educazione femminile e di assistenza e promozione sociale.
Con la Chiesa tutta uniamoci alla festa di questa benemerita Famiglia religiosa e invochiamo con essa la protezione della loro Santa.
Una Santa molto umile, mite, distinta, silenziosa, ma piena di spirituale ricchezza e di edificante esemplarità. Arrivata così presto, relativamente, all’altra riva della vita cristiana e consacrata alla ricerca della perfezione evangelica, a noi pare quasi di ascoltare la sua voce, che ci invita a seguire la sua via di santità, in qualche forma a noi confacente, pure a noi offerta.
Venite, ella pare che ci dica, con la sua voce calma e suadente; venite, provate, si passa per questi sentieri; il primo è quello della preghiera assorta nella tacita, e quasi estatica, adorazione davanti a Gesù nascosto e presente nell’Eucaristia. Provate, ci dice, è così bello. Cristo, come lui stesso ha detto, si rivela ai piccoli, cioè agli umili, ai semplici, ai puri di cuore, agli innocenti e agli onesti, ai seguaci che credono, sperano ed amano. Provate: l’adorazione eucaristica è una lezione della voce penetrante, incoraggiante, beatificante. Provate! Ed aggiunge: ascolterete allora il mandato di Gesù: andate, andate a servire i fratelli e le sorelle che sono nel bisogno, di educazione specialmente, di aiuto, d’amore. Raffaella Maria del Sacro Cuore di Gesù voglia continuare la sua missione. La Madonna ce la manda.
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