PAOLO VI
LETTERA APOSTOLICA MOTU PROPRIO
PROGREDIENTE CONCILIO
ISTITUZIONE DEL SEGRETARIATO PER I NON CRISTIANI
A perpetua memoria. - Mentre il Concilio Ecumenico Vaticano II sta proseguendo, Ci é sembrato utile istituire uno speciale Consiglio o Segretariato con il compito di rivolgere la sua salutare attenzione a quanti sono privi della religione cristiana, ed ai quali pure sembrano fare riferimento le parole del Signore: «Ed ho altre pecore, che non sono di questo ovile: anche queste io devo condurre» (Gv 10,16).
Questo ardore di carità divina deve stimolare la Chiesa, che porta avanti l'opera di Cristo, soprattutto in questi tempi in cui fra gli uomini di ogni razza, lingua e religione si vanno sviluppando molteplici rapporti. Pertanto, di Nostra iniziativa, con sicura consapevolezza e matura deliberazione e nella pienezza della Nostra potestà Apostolica, in forza di questa Lettera erigiamo e costituiamo uno speciale Consiglio o Segretariato per i non cristiani di cui eleggiamo e dichiariamo Presidente il Nostro diletto Figlio Card. Paolo Marella, particolarmente raccomandato per prudenza e assai esperto nella dottrina delle religioni, conferendogli tutte le facoltà necessarie e opportune per adempiere fruttuosamente nel Signore tale ufficio. Nonostante qualunque disposizione in contrario.
Dato a Roma, presso San Pietro, sotto l'anello del Pescatore, il 19 maggio 1964, primo anno del Nostro Pontificato.
AMLETO I. Card. CICOGNANI
Segretario di Stato
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