DISCORSO DI PAOLO VI
AGLI ANZIANI DELLA SOCIETÀ O. M. DI BRESCIA
Sabato, 5 novembre 1966
Ci fa tanto piacere che siano presenti a questa udienza anche i numerosi e sempre diletti operai anziani della Società O. M. di Brescia. Vi diamo il Nostro paterno benvenuto, e Ci è caro assicurarvi che portiamo in cuore il ricordo delle vostre persone, della vostra operosità, della vostra bontà e schiettezza d’animo; e Ci commuove il pensiero che voi Ci amate, e pregate per Noi.
Ve ne ringraziamo di cuore; e ricambiamo la vostra carità con un augurio di ogni bene, con una particolare preghiera per voi, per le vostre famiglie, per i vostri problemi e le vostre ansie, affinché il Signore, «Padre delle misericordie e Dio di ogni consolazione» (2 Cor. 1, 3) vi custodisca nella pace e nella serenità di una buona coscienza, lieta di aver fatto sempre il proprio dovere, nella vostra famiglia e nel vostro lavoro, portando alla società il contributo generoso di una vita spesa per gli ideali più alti, quelli che valgono davvero, assicurando onorabilità in terra, e il premio dell’eternità in Cielo.
Vi assista sempre il Signore; e in pegno delle sue compiacenze vi impartiamo la Nostra paterna Benedizione Apostolica, che estendiamo di tutto cuore al venerato e zelante Padre Marcolini, tanto benemerito della vostra assistenza spirituale.
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